Descrizione
Con un ordinanza il sindaco di Rifreddo Cesare Cavallo ha deciso di permettere ai propri concittadini ed in particolare ai frontisti di recuperare la legna che durante la recente piena del fiume Po si è depositata sull’alveo e sulle sponde dello stesso. Una situazione di grave emergenza che ha visto l’acqua del fiume lambire le sponde dello stesso e mettere a rischio anche il depuratore situato nella zona. Ora passata la buriana ed in attesa che l’Agenzia Interregionale del Po vanga a fare un sopraluogo sugli eventuali interventi per garantire il regolare deflusso delle acque il primo cittadino rifreddese decide di coinvolgere i privati nelle operazioni di pulizia dei materiali legnosi sradicati dalla corrente. “Le piogge della scorse settimane - spiega Cesare Cavallo - non ci hanno fortunatamente causato gravi danni. Tuttavia alcuni fenomeni di trasporto di materiali vari verso valle e di straripamento si sono verificati sul Po e sui rii minori. In virtù di ciò che è successo ritengo assolutamente utile permettere il recupero della parte utilizzabile di questi materiali”. Un ordinanza quindi che da un lato permette a chi ne ha voglia di recupera materiale utile al riscaldamento e dall’altro contribuisce a mantenere pulito il letto e le sponde del fiume.