"Ogni anno - ci spiega il primo cittadino rifreddese Cesare Cavallo - è sempre la stessa storia. Arrivati a questa stagione sulla Strada Provinciale 26 l'erba raggiunge l'altezza dei cartelli stradali ed impedisce la visibilità alle intersezioni creando una situazione di grave pericolo alla circolazione stradale. Pericolo che, giustamente, la popolazione ha più volte segnalato recandosi in Comune e che mi ha nuovamente costretto a scrivere al proprietario della strada ovvero: alla Provincia". Intanto alcuni proprietari dei terreni adiacenti alla Sp. 26 si sono adoperati in proprio falciando l'erba sulla banchina provinciale. Un fatto sicuramente lodevole di sostituzione dei cittadini nelle incombenze dello "Stato" che dimostra ancora una volta come da questa parti l'arte di arrangiarsi superi di gran lunga la tendenza a lamentarsi dell'inefficienza di taluni enti pubblici. Un comportamento virtuoso che però non impedisce ad alcuni rifreddesi di far notare come la Provincia abbia ben rasato l'erba sulla Sp.26 da Saluzzo a Revello dove è recentemente passato il Giro d'Italia dimenticandosi bellamente dei territori a monte delle aree transitare dai ciclisti. Come a dire l'importante è far bella figura in TV poi (forse) penseremo anche alla sicurezza dei cittadini.