Sono andate davvero molto bene le manifestazioni rifreddesi legate alla festa patronale di San Luigi. Favoriti dal bel tempo i festeggiamenti si sono aperti venerdì ed hanno intrattenuto rifreddesi e non fino a martedì. Tante le iniziative proposte tra cui hanno brillato soprattutto quelle musicali proposte sotto il padiglione nel campo sportivo e quelle legate alla gastronomia. Per ciò che consta le prime da rimarcare domenica sera la prestazione dei Ciao Cerea che hanno incantato il pubblico e riempito in ogni ordine di posto le pur numerose poltrone predisposte dalla Pro Loco. Sul secondo versante sono state oltre 180 i partecipanti alla “Porchettata” presso gli impianti sportivi e oltre le più rosee previsioni e andata anche l’originale Zuppa di pesce al disco proposta dal bar Los Amigos. Sempre in tema di eventi particolari va citato anche il raduno della auto-tuning di venerdì sera che grazie al Caffè Italia a portato a Rifreddo tantissime vetture super accessoriate. Il fulcro della festa di quest’anno è stato però indubbiamente il combinato tra intitolazione della piazza a Cavalier Luigi Borello e la processione con dedica del Santo patrono di domenica. Nei due eventi è, infatti, racchiuso tutto il significato del San Luigi rifreddese. Nel primo caso sono stati davvero parecchi quelli che hanno voluto esserci al gesto di riconoscenza verso colui che per 35 anni ha retto le redini del paese. Nel secondo praticamente tutto il paese si è stretto intorno alla statua di San Luigi che ha percorso le vie rifreddesi e poi ha reso omaggio ai priori della festa ovvero i 18enni del paese. Un evento davvero bello che insieme al resto del programma ha molto soddisfatto amministratori e Pro Loco. “Siamo - ci ha detto il primo cittadino Cesare Cavallo - veramente molto contenti di essere riusciti anche quest’anno a fare un bel San Luigi. Una cosa certo non scontata in un epoca dove le risorse sono sempre meno ed il calendario prevede due o tre eventi concomitanti. Ci tengo per ciò a ringraziare in modo particolare la Pro Loco, i locali e tutti coloro che ci hanno aiutato perché senza di loro sicuramente non avremo potuto raggiungere questo risultato”.