Descrizione
Continuano gli investimenti dell’amministrazione rifreddese sulle tecnologie per il risparmio energetico. Infatti, dopo il bando sul fotovoltaico che entro fine anno permetterà di avere sulle scuole elementari un impianto per la produzione di corrente a luce solare, la Giunta guidata da Cesare Cavallo ha recentemente deciso di intervenire sull’illuminazione pubblica passando dalle tradizionali lampadine a vapori di sodio ai led. Un intervento che riguarderà grosso modo metà dei 186 lampioni che irradiano Rifreddo e che ha un costo complessivo di circa 48mila euro. Parecchie le zone interessate tra cui anche la strada che attraversa il paese: via Monbracco e quella che dal centro porta alla chiesa vecchia. “Abbiamo deciso di mettere mano all’illuminazione pubblica - spiega il primo cittadino - da un lato perché con le nuove tecnologie si può risparmiare parecchio sulla bolletta e sui costi di manutenzione e, dall’altro, perché così facendo si riducono i consumi energetici generali e si aiuta l’ambiente”. Dagli studi effettuati dalla ditta Enel Sole che effettuerà l’intervento è stato, infatti, certificato per il Comune un risparmio annuo di circa il 40% sui costi dell’energia. Una cifra che coprirà le rate del mutuo che finanzia l’intervento. La sostituzione dei corpi illuminati non sarà però l’unico aspetto dell’intervento. Infatti, nel progetto approvato dall’esecutivo è anche prevista la verifica ed il consolidamento dei pali su cui si andrà ad intervenire nonché la verniciatura degli stessi. “Un aspetto - aggiunge il sindaco - per noi molto importante visto che parecchie di queste strutture presentano fenomeni di aggressione da parte della ruggine e rischiano di diventare potenzialmente pericolosi.” Insomma un intervento utile sia dal punto di vista economico che da quello del rispetto dell’ambiente.