Descrizione
Il piccolo comune di Rifreddo è uno dei pochissimi enti che hanno aderito al progetto regionale sul riuso dei dati. Un progetto innovativo denominato “Open data” che è stato lanciato e promosso dalla Regione Piemonte nell’ottica di rendere sempre più semplice il reperimento della miriade di dati in possesso delle pubbliche amministrazioni e che in provincia di Cuneo vede per adesso impegnati sul questo fronte solo Mondovì, l’Unione del Fossanese e Sommariva Bosco. “Abbiamo aderito volentieri - ci ha spiegato il primo cittadino Cesare Cavallo - al progetto da un lato perché lo stesso contribuisce alla trasparenza e a migliorare il rapporto tra enti pubblici e cittadino e dall’altro perché ogni amministrazione può liberamente scegliere quali dati inserire sul portale. C’è inoltre da dire che l’adesione è gratuità e che quindi l’unico costo per il comune è il tempo per l’inserimento dei dati sul portale. Un operazione che richiede comunque pochi minuti e che darà agli utenti una ulteriore possibilità di scaricare le statistiche e i dati sulla popolazione rifreddese”. Per accedervi sarà sufficiente accedere al sito www.dati.piemonte.it e cercare tramite il motore di ricerca interno il comune di Rifreddo. Diversi i dati disponibili. Si va, infatti, dai movimenti della popolazione al numero delle famiglie passando per numero e nazionalità degli stranieri alla divisione della popolazione per fasce di età e di sesso. Un servizio utile che è stato realizzato dal Csi Piemonte e che consente finalmente a tutti di avere informazioni puntuali senza doversi per forza recare presso le anagrafi comunali. Un ulteriore dimostrazione di come attraverso la rete si possano mettere in atto iniziative capaci di semplificare la vita dei cittadini.