Il sito internet comunale si apre alla pubblicità. Entro sabato 30 marzo le domande

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Data:

lunedì, 05 marzo 2012

Descrizione

I tempi cambiano e complice la crisi economica che limita le disponibilità di fondi anche le pubbliche amministrazioni cercano sempre più di mettere a reddito le loro risorse. Un originale iniziativa che va in questo senso arriva dalla giunta del piccolo comune di Rifreddo in Valle Po. Il sindaco Cavallo Cesare e i suoi assessori hanno, infatti, alcuni giorni orsono approvato una delibera che mette a disposizione spazi pubblicitari sul sito internet istituzionale del Comune. Una contaminazione tra pubblico e privato impensabile fino a pochi anni fa che l’amministrazione comunale rifreddese dopo la delibera istitutiva ha portato a compimento attraverso l’emissione di un bando pubblico pubblicato sul sito comunale. “L’idea - spiega il sindaco - è quella di sfruttare in modo alternativo il nostro bel portale informatico e di ricavare qualche risorsa da reinvestire per iniziative che altrimenti non potremo permetterci. Un operazione che a dire la verità avevamo in mente da circa due anni ma che per concretizzarsi ha avuto bisogno di uno strumento informatico più moderno rispetto a quello di cui era dotato il Comune e soprattutto di un efficace regolamento sulle sponsorizzazioni. Sul primo versante nel 2010 abbiamo creato un nuovo sito interente completamente auto-aggiornabile che curiamo personalmente e che ha raggiunto ormai circa 13mila contatti annuali. Un volume di traffico che ci consente di rendere appetibile lo spazio pubblicitario. Sul secondo versante l’esserci dotarci di un regolamento efficace ci consentirà invece di poter evitare che di dover inserire sul nostro portale pubblicità con oggetti in contrasto con gli scopi istituzionali dell’ente o di natura discutibile”.Gli spazi che il Comune mette a disposizione sono 15 ed i prezzi degli stessi vanno dai 100 euro per un anno ai 250 per un triennio. Come anticipato più sopra l’assegnazione degli stessi avverrà tramite una procedura ad evidenza pubblica facendo riferimento alla data di presentazione delle domande. Un iniziativa originale per un amministrazione che già in passato ha dimostrato di puntare molto su internet e le nuove tecnologie.

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