Descrizione
Il trend della popolazione rifreddese, dopo il leggero calo del 2009, inverte la rotta e torna a crescere. All’anagrafe sono infatti stati censiti, alla fine dell’anno appena concluso, 4 residenti in più rispetto al 31 dicembre del 2009. Un risultato dovuto al saldo positivo del flusso migratorio ma anche al buon numero delle nascite. Per ciò che il primo aspetto sono stati 31 i cittadini che hanno abbandonato Rifreddo mentre quelli che vi hanno stabilito la propria residenza sono stati 37; una differenza positiva quindi di 6 unità. In merito al saldo naturale occorre, invece, prendere atto dei 15 decessi e delle 13 nuove nascite il che comporta un tasso naturale di meno 2 unità. Unendo le due voci si ottiene il incremento totale della popolazione: 4 persone ovvero circa lo 0,4 per cento dei residenti. “Siamo contenti - ha dichiarato il sindaco Cavallo Cesare - che il nostro paese sia tornato a crescere. Ed in modo particolare ci rallegra il dato sui nuovi nati che è migliorato parecchio rispetto al passato. Il miglior modo per garantire il futuro delle nostre comunità sta, infatti, nel mantenere in loco le famiglie e magari attirarne altre fornendo buoni servizi ed elevata qualità di vita”. Dalla precisa analisi fornitaci dagli uffici traspare, poi, la composizione della popolazione stessa. Per ciò che consta il genere le donne che sono 534 perdono il primato rispetto agli uomini che sono 542. Un trend quello della riscossa dei maschietti che si era già intravisto l'anno scorso. Infatti nel 2009 i nuovi nati di sesso maschile erano stati 6 e quelli di sesso femminile solo 4. Nel 2010 la differenza è stata ancora maggiore con la nascita di ben nove maschietti e solo 3 femminucce.Tra i decessi invece la situazione appare inversa. Infatti sono ben 10 le signore che hanno lasciato i loro cari mentre i morti di sesso maschile sono 5. I nuclei famigliari del paese sono 430 il che da un valore medio della composizione dei nuclei inferiore a tre in perfetta linea con la tendenza generale che vede le famiglie piuttosto piccole. Da segnalare la crescita dei matrimoni da 1 a 2 ed anche il fatto che entrambe le unioni sono state celebrate col rito civile. Gli stranieri sono in crescita con 89 presenze rispetto alle 76 dell'anno prima. Tra di loro le nazionalità più rappresenta è quella albanese.