Dettaglio
Cinquant’anni fa e precisamente l’undici ottobre 1966 il piccolo abitato di Rifreddo in Valle po fu colpito da una tremenda alluvione. Molti furono i danni e ci fu anche chi in queste tragiche ore di diluvio perse la vita. Ora l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Cesare Cavallo vuole ricordare questo terribile evento e tramandarne la memoria alle future generazioni. “Purtroppo come abbiamo potuto vedere di recente - spiega il primo cittadino - eventi quali terremoti ed alluvioni possono verificarsi all’improvviso e sconvolgere le nostre comunità. Vale allora la pena di ricordarsi di questa eventualità e magari fare anche del nostro meglio per limitarne i danni qualora si presentino. E proprio per far comprendere questo alle nuove generazioni abbiamo pensato di organizzare alcuni momenti che ci riportino a quel terribile giorno del 1966”. Infatti in primavera si è svolta un’esercitazione di protezione civile con tanto di pulizia di uno dei torrenti che scendono dal Monbracco verso il paese e martedì 11 ottobre verrà organizzata una mattinata dedicata ai racconti ed alle testimonianze del giorno dell’alluvione. L’evento, aperto a tutta la popolazione ed anche ai non rifreddesi interessati al tema, si terrà in Piazza della vittoria a partire dalle ore 9 e vedrà la partecipazione della locale scuola elementare. Nel corso dello stesso si potrà dapprima ascoltare le testimonianze dirette di alcune persone che hanno vissuto sulla propria pelle l’alluvione rifreddese, poi visitare la mostra fotografica della stessa ed infine partecipare alla “camminata del ricordo”. Un percorso quest’ultimo che dalla piazza centrale del paese si snoderà attraverso i vari punti in cui vi sono piccoli monumenti o ceppi che ricordano quei tragici eventi. Un percorso che terminerà in via Devesio dove si trova il più grande monumento a quel periodo.